Riflessioni sulla ‘patafisica

La patafisica non confonde il tutto contrapponendo il tutto al tutto, non crea a priori un’idea inafferrabile come suo fine ma destituisce l’inafferrabilità stessa della vita. Ridona la sensazione ancestrale di non riuscire a tenere tra le mani per più di una manciata di minuti un senso, il senso di qualsiasi cosa. Apre ed espone al doppio, triplo, fino all’infinito, le probabilità che le cose siano e non siano nello stesso istante. Così, in questo modo genera una realtà continuamente in disequilibrio molto più carica di senso, quel senso in cui, il suo rinnegarsi conferma costantemente sia il vero che il falso creando un istante in cui si ha la sensazione di toccare con mano un vuoto, vera completezza che ricostruisce uno spazio cosmico. […]

giovanni ricciardi

One thought on “Riflessioni sulla ‘patafisica

  1. ma pataccidenti che concetti! non ci ho mai capito niente di questa patafisica e sei riuscito ad illuminarmi. patasalutii

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